Documentare la vita degli abitanti nella Cordigliera delle Ande sopra Cusco
Azienda
Missione con più di 150 Missionari Servi dei Poveri (MSP) dove rappresentando 15 nazionalità servono diariamente oltre 1.000 bambini, grazie a scuole gratuite, mense, dispensari medici e laboratori professionali per dare un’istruzione e professione.
Richiesta
Documentare la vita dei paesi nella Cordigliera della Ande sopra Cusco e l’intervento dei Missionari Servi dei Poveri presso queste realtà.
Linee guida
Fotografare tutte le realtà che si andranno ad incontrare, dai paesi più grandi alle famiglie che vivono isolate nella cordigliera. Si dormirà a Cusco (3400 m) con puntate da fare in giornata in villaggi sulla Cordigliera (circa 5.000 m). Una giornata sarà dedicata a fare delle riprese fotografiche dall’elicottero della missione.
Sviluppo
Realizzazione
La difficoltà maggiore in questa esperienza consisteva nel continuo cambio di altitudine giornaliero, sommato alla quantità di attrezzatura da portarsi dietro durante le camminate per raggiungere i villaggi più arroccati, difficoltà contenuta con una preventiva preparazione fisica e mentale. Per essere sicuri che le fotografie non avessero problemi, ogni sera al rientro a Cusco controllavo gli scatti giornalieri sul mio computer portatile, facevo due backup e ricaricavo le varie batterie dell’attrezzatura. In alcune zone della città (Lima e Cusco) l’attrezzatura che avevo sempre dietro ha creato interessi che hanno messo a rischio la mia incolumità, in alcuni casi la mia sicurezza era garantita da un autista che mi accompagnava nelle vie più periferiche o da un poliziotto che mi accompagnava nei mercati non frequentati da turisti.
Esempi estrapolati dal servizio fotografico